Che il metaverso sarà la prossima grande scommessa, non solo del mondo tech, lo avevamo capito. Ma se per molti è ancora complicato attribuire un significato concreto a questo spazio virtuale coniato nella Silicon Valley, da Morgan Stanley arrivano previsioni importanti per il mondo del lusso. Il dato più significativo? Quello secondo cui la domanda di marchi del lusso nel metaverso potrebbe raggiungere i 50 miliardi di dollari entro il 2030.
Stando ai dati della società di ricerca aziendale Sentieo, la parola “metaverse” è stata menzionata finora 128 volte quest’anno durante le presentazioni agli investitori, rispetto alle sole 7 dell’anno scorso.
Immaginate di acquistare un capo di Hermès, e poi immaginate che quello stesso capo lo indosserà il vostro avatar…ecco, forse questa seconda alternativa diventerà più allettante per il mercato. “I flussi di entrate che provengono dai mezzi digitali si stanno rivelando trascurabili per i marchi di lusso. Crediamo che questo cambierà presto”, hanno fatto sapere dalla banca d’investimento statunitense.
“Pensiamo che l’intero settore trarrà beneficio dall’avvento del metaverso, ma riteniamo che i marchi del lusso “soft” (prêt-à-porter, pelletteria, scarpe, ecc.) siano posizionati meglio rispetto a categorie quali gioielleria e orologeria”, concludono da Morgan Stanley.
Leggi l’articolo completo Perché il metaverso potrebbe essere una grande opportunità per i marchi del lusso