Uno studio interessante del World Economic Forum fa un pronostico su quelle che saranno, probabilmente, le soft skills più richieste sul mercato nei prossimi anni. Guardiamole insieme.
Cosa sono le soft skills?
Ma che cosa si intende per “Soft Skills”? Potremmo tradurre in italiano queste due parole inglesi come le “abilità personali”. In particolare, il concetto di Soft Skill fa riferimento a quelle competenze legate all’intelligenza emotiva e alle abilità naturali che ciascuno di noi possiede.
Le Soft Skills non riguardano delle competenze tecniche, ma piuttosto sono legate a come interagisci con i colleghi, risolvi i problemi e a come gestisci il tuo lavoro. In altre parole, si tratta di tutte quelle competenze trasversali che nella vita professionale sono essenziali.
Ecco quali sono le 10 soft skills più richieste sul mercato per il 2022.
Le soft skills più richieste in futuro
Spirito d’iniziativa
Capacità di anticipare le richieste. Si tratta di essere propositivi, entusiasti e capaci di analizzare i dati a propria disposizione per prendere decisioni senza subire passivamente il lavoro.
Propensione all’apprendimento
Impegno a mantenersi aggiornato e studiare. Desiderio di migliorarsi e porsi in un atteggiamento di disponibilità all’apprendimento e al reskilling.
Problem solving
Farsi le giuste domande, essere propensi al ragionamento e ideare soluzioni possibili con ciò che hai a disposizione.
Empatia
L’empatia è la capacità do mettersi nei panni degli altri e di comprenderne pensieri e stati d’animo. C’è chi è naturalmente dotato di una forte empatia e chi ha bisogno di esercitarla magari impegnandosi ad ascoltare e a provare a comprendere i punti di vista altrui sospendendo il giudizio.
Creatività
La creatività è una capacità che tutti noi possediamo, ma che, molto spesso, non alleniamo, finendo per non usarla quanto potremmo.
Qual è il segreto della creatività?
Pensiero critico
Avere delle informazioni non è sufficiente, è necessario saperle analizzare in modo oggettivo, distinguendo la realtà dalle proprie impressioni e i propri pregiudizi. Esercitare il pensiero critico significa mettere in discussione e riconoscere i fattori che influenzano pensieri e comportamenti propri ed altrui.
Pensiero laterale
Una stessa situazione può essere analizzata da diversi punti di vista. Il pensiero laterale è proprio la capacità di osservare un problema da diverse angolazioni, contrapposta alla tradizionale modalità che prevede concentrazione su una soluzione diretta al problema: concentrarsi sull’insieme e non sul particolare.
Leadership
Una delle soft skills che avrà un peso importante è la leadership, quell’insieme di caratteristiche che ti rendono una guida attenta ai bisogni dei colleghi, che ti mostri consapevole e sempre sul pezzo, che faccia notare il coinvolgimento pieno che avviene tramite la scelta della parole, al modo in cui utilizzano.
Gestione dello stress
Se già sai come gestire i tuoi momenti di stress allora sei sulla buona strada. Altrimenti questa è una skill che non puoi non potenziare. È quasi un’utopia vivere e lavorare senza mai trovarsi di fronte a momenti stressanti ma esistono buone pratiche per rendere la vita lavorativa e lo stress che ne deriva, non invalidante. Imparare ad organizzarsi e a pianificare è certamente il primo passo.
Flessibilità
Mai come in questi ultimi anni abbiamo compreso il senso della parola “flessibilità”. Oggi qualcosa ci sembra certo e il giorno dopo quella certezza crolla. Essere flessibili significa non lasciarsi abbattere dai cambiamenti ed essere capaci di reagire ed adattarsi a nuove situazioni e a contesti lavorativi mutevoli.
E tu? Hai individuato le tue soft skills su cui puntare?