Le organizzazioni continuano a migrare rapidamente i carichi di lavoro dai data center al cloud e il tendenza ha accelerato durante la recente pandemia di Covid. Tuttavia, le preoccupazioni per la sicurezza del cloud rimangono elevate. Il Cloud Security Report 2021″ di Fortinet e Cybersecurity Insiders,si basa su un sondaggio globale completo di 572 professionisti della cybersecurity di tutto il mondo e rivela come le organizzazioni stanno rispondendo alle minacce alla sicurezza nel cloud e a quali strumenti e best practices i leader della sicurezza informatica IT stanno dando la priorità nel loro passaggio al cloud.
- il 33% delle aziende esegue più della metà dei propri workload nel cloud;
- il 71% delle suddette aziende persegue una strategia ibrida o multi-cloud.
- il 67% dei professionisti della cybersecurity ritiene che l’errata configurazione della sicurezza del cloud rimane il più grande rischio;
- il 78% degli intervistati troverebbe molto utile avere un’unica piattaforma di sicurezza in-the-cloud in grado di offrire un’unica dashboard.
L’errata configurazione il vero rischio per la sicurezza del cloud
I team di sicurezza sono alla ricerca di modalità per semplificare quest’attività: la maggior parte desidera avere un’unica piattaforma di sicurezza del cloud, con un’unica dashboard, dove possono configurare tutte le policy necessarie per proteggere i dati in modo coerente e completo. Allo stesso tempo, i professionisti della cybersecurity operano sotto stretti vincoli di budget, il prezzo costituisce il principale criterio per decidere quale soluzione di sicurezza implementare.

Il cloud ibrido scelto per il 70% delle aziende
Il report indica che il 33% delle aziende esegue più della metà dei propri workload nel cloud. Questo numero è destinato a salire fino al 56% nei prossimi 12-18 mesi.
Il multi-cloud, che sia una scelta strategica o meno, è la norma. La maggior parte delle aziende persegue una strategia ibrida o multi-cloud (71%). Lo fanno per integrare più servizi, per la scalabilità o per ragioni di business continuity. Il 76% delle aziende utilizza due o più cloud provider. Ciò non significa che l’on-premises sia scomparso – l’ibrido costituisce ancora più di un terzo delle implementazioni – ma che le aziende operano in un panorama digitale ampliato e diversificato.
In questo scenario, si comprende quanto il cloud sia ormai una componente fondamentale del panorama digitale per la maggior parte delle aziende e dunque quanto allineare la strategia di sicurezza e la strategia aziendale possa diventare la chiave per garantire un futuro affidabile.